'Articolo 9 della Costituzione. Cittadinanza attiva per valorizzare il patrimonio culturale della memoria storica a cento anni dalla Prima guerra mondiale'- Giornate conclusive e premiazione
Roma
5-6 giugno 2014 - Evento
La Grande Guerra raccontata dagli studenti italiani: parole, volti, storie di uomini e donne di allora rivivono negli elaborati audio e video prodotti da giovani di oggi
Due giorni a conclusione del Progetto e Concorso nazionale "Articolo 9 della Costituzione"
giovedì 5 giugno:
•· Question time degli studenti con il Ministro Franceschini e i Presidenti delle Commissioni cultura di Senato e Camera alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma;
•· incontri e spettacoli alla Scuola Superiore dell'Amministrazione dell'Interno
venerdì 6 giugno:
•· cerimonia di premiazione al Senato con il Presidente Pietro Grasso e il Ministro Stefania Giannini
COMUNICATO
A volte sono storie di eroi, ma molto più spesso sono storie di uomini e donne qualunque, di drammi, dolori, tragedie, ma anche di coraggio, altruismo, speranza.
Sono le storie della Grande Guerra raccontate dagli studenti italiani nell'ambito del Concorso e Progetto nazionale Articolo 9 della Costituzione. Cittadinanza attiva per valorizzare il patrimonio culturale della memoria storica a cento anni dalla Prima guerra mondiale (http://www.articolo9dellacostituzione.it/), iniziativa rivolta alle scuole secondarie di secondo grado e alle classi terze delle scuole secondarie di primo grado, realizzata durante l'intero anno scolastico dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (Direzione Ordinamenti Scolastici e Autonomia Scolastica), dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche, dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (Direzione per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale - Centro per i Servizi Educativi del Museo e del Territorio) e da Rai Educational - con la collaborazione di Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Ministero degli Affari Esteri, «Domenica» del "Sole24Ore", Rai Radio3, Istituto per la Storia del Risorgimento italiano e altri soggetti istituzionali pubblici e privati - per promuovere nelle giovani generazioni i principi della cittadinanza attiva e consapevole, con particolare riguardo alla tutela, alla valorizzazione e alla ricerca del patrimonio culturale della memoria storica.
Parole e volti di uomini e donne di allora, impressi in documenti e memorie, in lettere, cartoline, diari dal fronte, fotografie, video storici, testimonianze private e familiari, hanno ritrovato vita grazie al lavoro degli studenti coinvolti nel Progetto, che hanno prima compiuto un approfondito percorso di studio e di ricerca, e poi condensato gli esiti della loro elaborazione in brevi produzioni video o radiofoniche.
Il percorso di preparazione si è sviluppato attraverso diciotto lezioni settimanali, in diverse città italiane e anche a Vienna, tenute da alcuni dei maggiori storici, esperti e rappresentanti delle istituzioni, trasmesse in diretta streaming dal sito del Progetto. Le classi iscritte all'iniziativa (circa 400, tra superiori e medie) hanno potuto visitare biblioteche e archivi pubblici e privati, utilizzare materiali di approfondimento e, soprattutto, andare alla scoperta di patrimoni storico-culturali spesso ancora sepolti, grazie all'aiuto degli insegnanti e di importanti rappresentanti del mondo culturale.
Un lavoro prezioso, che ha anche consentito di recuperare storie sconosciute o dimenticate - come quella dei numerosi bambini uccisi dalla malaria in un paesino calabrese a causa delle carenti condizioni igieniche e della penuria di prodotti alimentari - e che ha messo i ragazzi di fronte all'esigenza di riflettere sugli errori del passato e sull'importanza di indagare con uno sguardo nuovo i segni che la storia ha lasciato nel territorio e nella vita delle persone.
In un progetto che ha coinvolto l'intero territorio italiano è anche emersa l'opportunità di confrontarsi con il punto di vista degli "altri", grazie a un video realizzato da una classe di Bolzano - territorio "nemico" negli anni della Prima guerra mondiale - portatore di un significativo messaggio di pace. Così come è emersa l'esigenza di ricercare una memoria condivisa e riflettere sull'articolo 11 della Costituzione, e sulla pace venuta con la nuova Europa comunitaria.
Il progetto, proposto nell'anno scolastico 2013-2014, in occasione del centenario della Prima guerra mondiale, ha ottenuto un successo sopra le aspettative, a cominciare dalla nutrita partecipazione - oltre novemila gli allievi iscritti, provenienti da circa quattrocento classi di tutte le regioni italiane (con l'unica eccezione della Valle d'Aosta) - e dalla qualità dei lavori realizzati, che coniugano capacità di ricerca storica, abilità di produzione digitale e sensibilità nel comprendere un tempo storico che è risultato essere, come è stato detto dagli studenti in uno dei video, «molto più vicino a noi di quanto pensassimo».
Tra i circa novanta prodotti presentati (visibili nel sito del progetto http://www.articolo9dellacostituzione.it/), la Giuria composta dagli allievi delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado ha selezionato ventidue finalisti, dai quali una Giuria di esperti, formata da rappresentanti del mondo della cultura, del giornalismo, delle istituzioni (vedi allegato con i nomi), ha decretato i tre vincitori. Altri riconoscimenti speciali sono venuti dagli esperti di Rai Educational e di Rai Radio3.
I nomi delle scuole vincitrici e menzionate saranno comunicati durante la cerimonia di premiazione, venerdì 6 giugno 2014, alle ore 11, a Roma, nella Sala Koch del Senato della Repubblica.
Parteciperanno il Presidente del Senato Pietro Grasso e il Ministro dell'Istruzione Stefania Giannini. Interverranno anche Marco Tamaro, Direttore della Fondazione Benetton Studi Ricerche; Riccardo Chieppa, presidente emerito della Corte Costituzionale (in allegato il programma) e rappresentanti del MiBACT.
La cerimonia sarà ripresa in diretta dalla prestigiosa sede del Senato e trasmessa in streaming nel sito: www.articolo9dellacostituzione.it.
I prodotti vincitori saranno trasmessi sul Canale Rai Scuola di Rai Educational e su Rai Radio3.
Il giorno precedente, giovedì 5 giugno, alle ore 15, a Roma, nella sede della Biblioteca Nazionale Centrale, gli studenti delle classi finaliste incontreranno il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, e i Presidenti delle Commissioni cultura di Senato della Repubblica, sen. Andrea Marcucci, e Camera dei Deputati, on. Giancarlo Galan, ai quali presenteranno i loro lavori e proporranno, in una sorta di Question time, domande e proposte in riferimento ai problemi che sentono più importanti per loro e per la loro comunità, nel campo della cultura, della scienza e dell'istruzione. La riflessione conclusiva sarà affidata al prof. Paolo Maddalena, presidente emerito della Corte Costituzionale (in allegato il programma).
La sera del 5 giugno alle ore 20,30 gli studenti e i loro professori parteciperanno all'incontro Parole vive. Legalità: parliamone insieme: spettacoli e interventi sulla tema della cultura costituzionale e della legalità, organizzato dalla Scuola Superiore dell'Amministrazione dell'Interno presso l'Aula Magna della Sede di via Veientana.
Si ringraziano
i relatori degli incontri: Francesco Paolo Casavola, Aldo Zappalà, Massimo Pistacchi, Camillo Zadra, Carlo Ossola, Ambrogio Sparagna, Lucio Villari, Emilio Papa, Francesco Perfetti, Giordano Bruno Guerri, Claudio Cerreti, Massimo Rossi, Eugenia Tognotti, Gianni Toniolo, Giovanni Sabbatucci, Francesco Sabatini, Andrea Grignolio, Pier Virgilio Dastoli, Mario Fiorillo
la «Domenica» de «Il Sole 24 Ore», il suo Responsabile Armando Massarenti, che ha seguito ogni domenica il progetto nelle sue pagine con articoli e domande di approfondimento rivolte agli studenti
gli organi centrali e periferici del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, il Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto, il Vittoriale degli Italiani, L'università degli Studi di Sassari, la Società Siciliana per la Storia Patria di Palermo, la Camera di Commercio di Bari, Kriegsarchiv di Vienna, Palazzo Pepoli - Museo della Storia di Bologna e Fondazione Carisbo per aver accolto gli incontri dell'Articolo 9 nello loro prestigiose sedi
i membri della Giuria: Iolanda Cardarelli, Mario Castoldi, Riccardo Chieppa, Paolo Conti, Pier Virgilio Dastoli, Daniela Delfini, Armando Massarenti, Maria Paola Orlandini, Marco Pizzo, Giovanni Rizzoni, Elisabetta Parisi, Anna Villari, Aldo Zappalà
il Comitato storico-scientifico per gli anniversari di interesse nazionale e il prof. Luciano Corradini per la consulenza, e la professoressa Valentina Zocco per le schede didattiche
Per i premi e i contributi si ringraziano
le Istituzioni
Struttura di Missione per gli anniversari di interesse nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Istituto per la storia del Risorgimento italiano - Museo Centrale del Risorgimento, Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane
gli Editori
Corriere della Sera - RCS MediaGroup, Editori Laterza, il Mulino, Sellerio
la Scuola
Istituto Statale D'Arte Roma 2 - Liceo Artistico Statale Enzo Rossi
Associazione
CTS-Centro Turistico Studentesco e Giovanile.
Per info: info@articolo9dellacostituzione.it
Allegati:
•· Elenco scuole selezionate per la premiazione del 6 giugno
•· Programma del 5 e 6 giugno
•· Giuria del Concorso
•· Dichiarazioni dei Soggetti promotori
Anche quest'anno l'Articolo 9 ha viaggiato con il treno ad alta velocità con Italo Treno
Per scaricare il programma: