LE ROTTE DELLA CULTURA
21/09/2018
GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO 2018
LE ROTTE DELLA CULTURA
La Direzione Generale Educazione e Ricerca, insieme agli istituti in cui si articola, partecipa alle Giornate Europee del Patrimonio 2018, dedicate al tema L’Arte di condividere, con una serie di iniziative sul tema del viaggio come occasione di conoscenza, scambio e condivisione per la crescita delle arti.
Nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 settembre, presso l’Istituto Superiore di Conservazione e Restauro, nell’ex Carcere Maschile e nell’ex Carcere Femminile di San Michele, eccezionalmente aperti al pubblico, verrà proposto un programma che comprende:
- Proiezione di una ricostruzione virtuale del Faro del porto di Ripa Grande, demolito nel 1901 per la realizzazione degli argini del Tevere, come storicamente posizionato in prossimità dell’istituto San Michele, basata su modellazione 3D appositamente realizzata e fruibile in modalità video. La ricostruzione dello scenario storico del faro, nell’Anno del Patrimonio Culturale 2018, assume la valenza simbolica di orientamento e luce propri della conoscenza e della cultura, celebrando nel contempo il 70° anniversario della Costituzione Italiana e i 100 anni dalla fine della Grande Guerra.
- I paesaggi culturali e naturali del Mediterraneo, allestimento dell’artista Lorenzo Fonda (Pirano, Istria, 1947) che espone per l’occasione alcune grandi scenografie, fotografie e dipinti, creando la suggestione di una bottega d’arte, quasi fosse il suo studio, sul tema del paesaggio declinato in tre sfumature: i paesaggi del tempo, dei confini geografici e dello spirito.
- Scambio rituale, esposizione a cura del Prof. Giancarlo Scoditti sul raro esemplare di canoa cerimoniale del Pacifico, conservata nel Museo delle Civiltà. La canoa è testimonianza materiale di un viaggio rituale (detto kula) finalizzato a tessere relazioni e scambi tra i popoli, patrimonio immateriale da salvaguardare, e a differenziare il patrimonio genetico in civiltà chiuse dove il forestiero è benvenuto. Accanto alla riproduzione fotografica ad alta risoluzione della preziosa canoa, sono esposti i modelli originali della stessa e i manufatti provenienti dalle isole del Pacifico di cultura Massim (in Papua Nuova Guinea).
- Riproposizione in registrazione audio del convegno ‘Hospites’ sulla storia e la tradizione dell’ospitalità, tenutosi ad Ancona nel 2006.
La giornata inaugura una programmazione di eventi, incontri e iniziative didattiche e divulgative sul viaggio e l’ospitalità, ideata e promossa da questa Direzione Generale, deputata istituzionalmente all’educazione e alla ricerca nel campo del patrimonio culturale, anche con specifiche internazionali, ai fini del dialogo e della comprensione tra civiltà.
EVENTO: Le rotte della cultura (dal 22 settembre al 9 novembre 2018)
SEDE: Roma, Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro, sala conferenze, ex Carcere Maschile e Femminile di San Michele, Via di San Michele, 25 - Roma
ORARI: sabato 22 e domenica 23 ore 9.00 - 18.00
GIORNI DI CHIUSURA: sabato e domenica (ad eccezione di sabato 22 e domenica 23 settembre)
INGRESSO GRATUITO
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Per informazioni:
Direzione Generale Educazione e Ricerca
Via Milano, 76 - 00184 Roma - Italia
www.dger.beniculturali.it
mail to: dg-er@beniculturali.it
www.facebook.com/dger.web
Tel. +39 (0) 6 48291203
Tra le iniziative si annunciano inoltre l’apertura virtuale di spazi solitamente inaccessibili, come la chiesa dedicata alla Madonna del Buon Viaggio presso l’antico porto di Ripa Grande, e una giornata dedicata alla fine della Grande Guerra nella prima settimana di novembre per celebrarne il centesimo anniversario. Contemporaneamente nella Chiesa di Santa Marta (piazza del Collegio Romano, 5) si presenta l’avvio dei cantieri scuola di villa Silvestri Rivaldi a Roma.
Il progetto, presentato nell’Anno europeo del patrimonio culturale 2018, condivide lo spirito e idealmente si collega a due importanti iniziative: Matera 2019 - Capitale Europea della Cultura e Trieste Capitale Europea della Scienza 2020.
Il viaggio e l’interazione tra i popoli sono alla base della creazione di una cultura aperta e accessibile (Open Future è proprio il tema di Matera 2019) e, allo stesso tempo, sono alla base del progresso scientifico e tecnologico, di cui la città di Trieste ‘porto delle idee’ sarà rappresentante nel 2020, all’insegna del motto Freedom for Science, Science for Freedom.
L’evento è organizzato con l’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro e con la collaborazione del Museo delle Civiltà, dell’Istituto Centrale per i Beni sonori e Audiovisivi e della società